Piattaforme Sotto Sorveglianza in Europa
Hai sentito parlare delle nuove regole per le grandi piattaforme digitali in Europa?
La Commissione Europea ha appena annunciato che ci sono 19 piattaforme digitali importanti che verranno tenute d’occhio nell’UE a partire dal 25 agosto perché devono mettersi in regola con il Digital Services Act. Queste aziende tecnologiche dovranno cambiare il modo in cui operano se vogliono continuare a fare affari in Europa
Cosa sono queste nuove regole per le aziende?
Parliamo del Digital Services Act, una nuova legge dell’UE per mettere un freno a tutta questa situazione da ‘far west digitale’. Quindi le aziende, dovranno rispettare regole più chiare riguardo a cose come trasparenza e affidabilità: ci saranno norme per proteggere la privacy delle persone e per assicurarsi che i minori stiano al sicuro online
Come hanno scelto quali piattaforme monitorare con queste nuove regole?
Hanno usato questi parametri dal Digital Services Act: hanno cercato le piattaforme che attirano almeno 45 milioni di persone ogni mese online. E adesso devono mettere a posto le loro politiche e fare come dice il Regolamento dell’Unione Europea. Se qualcuna di queste si mette a fare la furbetta e non rispetta le regole, può prendersi multe fino al 6% del fatturato annuo. E se continuano a farlo, possono pure essere bandite dall’Europa
Quali sono le piattaforme digitali che saranno tenute d'occhio secondo queste nuove regole?
Ecco la lista completa: AliExpress, Amazon Store, AppStore, Bing, Booking, Facebook, Google Maps, Google Play, Google Search, Google Shopping, Instagram, LinkedIn, Pinterest, Snapchat, TikTok, X (ex Twitter), Wikipedia, YouTube e Zalando. Tutte queste saranno sotto sorveglianza
Cosa sta chiedendo Bruxelles in particolare con queste nuove regole?
Bruxelles sta chiedendo davvero tante cose. Prima di tutto, vogliono che le persone che usano internet siano al sicuro, specialmente i ragazzi più giovani. Poi vogliono che ci sia un controllo su problemi che potrebbero influenzare tutto il sistema. E c’è pure attenzione ai contenuti: vogliono che siano moderati: le piattaforme dovranno avere un modo per segnalare quando c’è materiale illegale e poi dovranno anche toglierla in fretta. E.. niente più pubblicità che ti segue in giro basata su cose come da dove vieni, cosa pensi politicamente o chi ti piace. Insomma, vogliono mettere fine a questa cosa di creare profili su di te
Cosa si aspetta dai grandi nomi della tecnologia con queste nuove regole?
Vogliono che questi giganti tecnologici rivedano completamente come funzionano i loro sistemi: devono far sì che le cose che fai online siano private e sicure, e che i ragazzini siano al sicuro anche loro. Devono anche pensare a come le cose che fanno potrebbero influenzare la testa dei giovani, per cui se qualcosa fa male alla loro salute mentale, devono tenerne conto. E poi c’è il problema delle notizie false e bufale: vogliono che ci mettano una pezza anche su quello